11 Ago Aprire un allevamento di cani
Aprire un allevamento di cani
In questo post vorrei scrivere l’opinione sull’argomento.
Dalla mia osservazione posso dire che tanti persone desiderano di fare una cucciolata solo per vendere a buon prezzo e guadagnare un po. Oppure comprare un bel maschio e arrotondare sulle monte la propria economia. Ci sono anche quelli che immagino di avviare un allevamento di cani redditizio. Partire con questi ragionamenti è sbagliato ed ingenuo
Come in tutte le cose, anche in allevamento ci vuole un business plan. “Ma come?” -Dirà qualcuno di voi -” Io voglio allevare i segugi solo per passione”.
Ecco! Giustamente, la prima cosa nel lavoro di cani e allevamento di vuole la passione, però anche esperienza, professionalità e lo spirito imprenditoriale perché a mantenere allevamento costa parecchio, almeno che non siete dei veri milionari con un’altra attività principale.
Ma se volete che allevamento diventa il vostro lavoro principale bisogna avere un business plan.
Una parentesi: Un piccolo commento su quelli che desiderano a provare a seguire il loro desiderio e fare una cucciolata, dispongono anche il posto fuori dove la mamma con perfetto pedigree e la genealogia può stare tranquilla in maternità.
Ho conosciuto anche gente che hanno fatto cucciolate di Pointer e Setter in appartamento, ovviamente sono libere scelte, però è troppo stressante per tutti. Quando cuccioli cominciano a crescere, uscire dalla cuccia, giocare, fare pipi e la cacca dove capita in tutto appartamento e parliamo di 5-7 alla volta, è troppo stress. Perciò la cucciolata in appartamento la sconsiglio fortemente.
Un posto fuori è ideale, la mamma tranquilla, cuccioli crescono in salute, giocano e tutto va perfetto. Le carte e microchip sono in regola, però tra poco arriverà un problemino: Dove sistemare i cuccioli dopo 2 mesi?
Questo piccolo particolare bisogna programmare molto prima di fare una monta. Fare la cucciolata tanto per fare e dopo si vedrà non ha alcun senso, come non ha alcun senso di mettere i nuovi cani al mondo per non sapere dove andranno a finire.
Prima bisogna studiare il mercato, se c’è richiesta in particolare di questa razza che avete, che genealogia hanno i genitori, se siete dell’ambiente di cani e se vostri amici cercano la razza uguale alla vostra. La responsabilità del destino di futuri cuccioli deve essere presa prima, altrimenti rischiate di trovarvi in casa a sfamare 7-8 cuccioloni senza sapere dove sistemare. La conseguenza triste può essere in canile oppure in regalo a primo che capita.
E non dimentichiamo 2 mesi il costo di mantenimento di medicinali, crocette, vaccini, pulizie, latte in polvere e altre cose per far cresce una cucciolata sana e felice.
Se pensate di guadagnare un po’ su una cucciolata, molto probabile che ci rimette dei soldini oppure vi ritorna qualcosina con la vendita per compensare le spese i magari qualche centinaia di euro vi rimane come ricompensa del vostro lavoro finché non sarà venduta tutta la cucciolata.
Avviare un allevamento è un sogno di tanti ma pochi veramente riescono.
Che disciolta ed informazioni ci sono al merito? Se la persona vuole partire da 0 cosa deve fare?
Prima di tutto bisogna capire Pro e Contro della razza da allevare, porgere dei obbiettivi ed avere dei soggetti validi per avviare allevamento. Obbiettivi sono varie: migliorare la razza, stabilire numero di cucciolate annuali, seguire una certa linea di sangue.
Inoltre stabilire il numero delle femmine e maschi per il vostro allevamento che dopo dovete mantenere, calcolando i costi.
Altra cosa importante è trovare il posto adatto. Dico subito che è impossibile avviare allevamento in un appartamento oppure nella casa del giardino in mezzo al paese. Una struttura adatta con i regolari permessi sanitari e comunali è da legge. Altrimenti rischiate di trovarvi con denunce pesanti dai vicini di casa, perché cani abbaiano, disturbano e provocano gli odori sgradevoli.
Non dimenticare i chilogrammi di bisogni naturali dei cani di vostro allevamento che bisogna pulire tutti giorni ed allevamento deve avere gli scarichi buoni per questa necessità, altrimenti avete tutti gli odori in casa.
Ovviamente, la strutture dell’allevamento non deve essere abbandonata da qualche parte, bisogna avere una casa vicino dove abita l’allevatore oppure un posto del custode. Lasciare i cani incustoditi è pericoloso.
Un posto per attrezzi, primo soccorso veterinario e mangime ben isolato dai roditori.
Ecco sono alcuni piccoli consigli per quelli che sognano diventare allevatori di una razza. Investimenti sono alti, ritorni economici dipendono dal vostro impegno e politica di lavoro.Prima di tutto è avere amore e passione per quello che desiderate fare. Allevare i cani non è tutto rosa e fiori, ci sono tanti ostacoli ed impegni. Avere un allevamento non è un lavoro ma stile di vita che bisogna adottare considerando i cani e loro ritmi di vita.
Per cani non esiste Ferragosto, Natale, Capodanno e ferie di 15 giorni. Hanno bisogno della vostra attenzione e cibo tutti i giorni.
Maria. Canicacciablog.